LA FORMAZIONE UN DIRITTO PER TUTTI O UN PRIVILEGIO PER POCHI ????

Alessandria -

Colleghi, durante questo periodo di transizione post stato di agitazione, conciliazione ed attesa per il successivo incontro per metà marzo dal Direttore Regionale (il Dirigente di Alessandria, unico caso in Italia che sia stato rimandato a marzo da un suo superiore), in attesa di questo “evento” la locale Amministrazione ha indetto annullato ri-indetto spostato, diverse convocazioni con le OO.SS. con diversi punti all’O.d.G., punti che ci siamo persi di volta in volta da una convocazione all’altra. Uno di questi punti era sui criteri di accesso ai corsi di Formazione. Il Comando di Alessandria ha sempre attraversato momenti difficili e conflittuali; siamo passati da momenti di monopolio della prevenzione incendi a momenti di monopolio della prevenzione incendi; scusate il gioco di parole; da momenti di appiattimento della formazione a momenti dove il PIL di questo settore ha toccato livelli da primato, dove si facevano corsi su corsi anche la domenica e non è una battuta, dove tanto era la trippa che i Direttori di corso, lautamente pagati, erano persino in ferie durante lo svolgimento di corso sotto la propria direzione. Ma livelli cosi bassi come in questi due anni non li abbiamo mai toccati. Non è una questione di soldi, di accreditamenti, quelli in passato come oggi sono serviti solo per comprare fotocopiatrice e compiuter per chi gestisce il potere. La qualità della Formazione è sotto gli occhi di tutti, se prima per diventare autista ci volevano diverse settimane di corso tra il 2 e 3 grado (e manco questo bastava eri solo conducente), oggi con i nuovi criteri di qualità diamo il 3°grado ad un volontario e non, in una settimana. La qualità della formazione del terzo millennio è fare corsi su corsi, per rimpinguare l’elenco dei volontari che ruotano intorno al Dirigente con cifre da capogiro (dato fornito durante una riunione tra gli 800 e i 900 volontari). Corsi che partoriscono volontari con 120ore di formazione parti della quale utilizzata per farli marciare scala sulla spalla in cortile; ma incalzando su questo argomento la risposta è stata che la colpa è del direttore di corso. Ma se la colpa è sempre di qualcun altro cosa ci sta a fare il Dirigente e il Responsabile di Settore ? L’RdB CUB con nota prot.04/08 ha comunicato al locale Dirigente ed al Direttore Regionale che ritira il proprio avallo al calendario formativo 2008 presentato durante un incontro a fine 2007.  Oggi si vuol rimettere in discussione anche i criteri di accesso ai corsi; ma è sotto gli occhi di tutti che i criteri di accesso ai corsi sono già stati cambiati, come per la mobilità anche per la formazione è tutto discrezionale. Alla luce di quanto sopra esposto, alla luce che il verbale della riunione di fine 2007 sulla formazione NON era conforme con quanto discusso durante la riunione, e le correzione richieste dall’RdB non sono state accolte dalla segreteria particolare del locale Dirigente, l’RdB CUB comunica che ritira l’avallo alla pianificazione della Formazione 2008  presso il Comando Provinciale VV.F. Alessandria e ne chiede l’immediata sospensione.

 

COME SEMPRE LA RDB/CUB VIGILI DEL FUOCO FA’ LA SUA PARTE

ORA TOCCA A VOI FARE LA VOSTRA, ISCRIVETEVI !!!!!