22 settembre - 6 novembre

Lavoratori,

amministrativi, operativi, per l'ennesima volta siamo stati convocati all'ennesimo tavolo istituito presso la Direzione Regionale  a seguito della nostra  (solitaria) dichiarazione di  stato di agitazione.

Questa  la prassi “democratica” per cercare di conciliare il modus operandi del Dirigente di Alessandria che fedelmente e subordinatamente applica a proprio piacimento quanto abbiamo ereditato dalla riforma e il passaggio al pubblicistico (militarizzazione) con l'unica opposizione sindacale di questa sigla.

Le ragioni delle nostre prese di posizione sono note a tutti in quanto sono sulla bocca di tutti ogni sacrosanto giorno.

Presso la Direzione dopo una ampia ed approfondita discussione ... a base di tarallucci e vin santo, abbiamo fatto notare al Direttore Regionale che ad inizio anno le promesse che avevamo ricevuto da parte della stessa Direzione sono state ampiamente disattese!; auspicavamo che i “superiori” del Dirigente di Alessandria avessero o più voce in capitolo o maggiore autorevolezza!. Avremmo cosi fatto volentieri a meno di questo ulteriore stato di agitazione.

Il Direttore in tutta risposta ci ha posto un quesito: "ma la carenza di personale operativo dalla RdB denunciata come mai non è stata condivisa anche dalle altre OO.SS. ??"; Direttore, magari avessimo la risposta a tutto .....

Alla presenza della commissione paritetica, abbiamo solo chiesto al Direttore Regionale di cancellare dalla nostra dichiarazione di stato di agitazione la parte che riguarda la carenza di personale del settore Amministrativo del Comando; in considerazione che sono trovare "risorse" per inviare personale SATI presso il polo didattico del 66 corso aa.vv.pp. riteniamo che tutte le problematiche da sempre sollevate dallo stesso Dirigente su questo settore del Comando siano pienamente infondate. Abbiamo solo evidenziato a quel tavolo le palesi incongruenze tipo il palleggiarsi tra un ufficio e l’altro i servizi di vigilanza! prima tale ufficio è oberato di lavoro, poi si attinge da quell'ufficio per la polizia....! No grazie come RdB vogliamo rimanere fuori da questi giochetti!

Per tutto il resto abbiamo fatto una carrellata delle problematiche del Comando aggiungendo la gestione “allegra” dei richiami in straordinario e dei servizi a pagamento e pertanto poi formalizzeremo anche la richiesta di rimozione del funzionario responsabile (richiesta maturata anche a seguito della faccenda “defibrillatore”, alla faccia della formazione certificata).

Abbiamo sottolineato che le promesse della Direzione non ci convincono più; abbiamo evidenziato al Direttore che come RdB\CUB usciti da quella sede, chiuso quel tavolo perseguiremo azioni ed iniziative alternative e cioè quelle legali. Alla prossima nota a verbale prodotta da questa O.S. non citata nei verbali di contrattazione locale e regolarmente allegata allo stesso partirà una denuncia per omissione di atti d’ufficio. Se il Dirigente e la sua casta o staff dirigenziale non cambierà atteggiamento le vie legali saranno l’unico elemento di confronto che ci resta da percorrere. Cambiasse la segretaria, cambiasse i consulenti, cambiasse i consiglieri, cambiasse chi gli regge ancora la coda ma.... a tutto c’è un limite.

Idem per le varie disparità, mobilità interna (giudice del lavoro), servizi a pagamento (procura della repubblica), acquisti particolari (corte dei conti), incapacità (Ministro Brunetta).

Anche perchè durante la pacata discussione è emerso che tutto quello che non và è praticamente per colpa delle altre OO.SS. ! nel senso se a Tortona nel TB oggi sono rimaste solo in 4unità e non si è ancora riequilibrato i turni è perchè le altre OO.SS. non vogliono ..., se ad Acqui la domanda di cambio turno di tizio e di caio non sono state accolte è perchè le altre OO.SS. non vogliono ... ,se la nota a verbale dell'RdB non è stata inserita nel verbale del giorno xx la colpa è delle altre OO.SS. ...... dobbiamo andare avanti ? crediamo di no !! (alle altre OO.SS. gli verrà detto che la colpa è dell'RdB ... ?!)

Siamo stufi che a pagare l’incapacità di gestione e di relazioni interpersonali del Dirigente siano sempre e solo i lavoratori e di riflesso il soccorso tecnico urgente.

Abbiamo portato a casa un'importante conquista l'apertura di un tavolo di confronto locale allargato per discutere i criteri di richiamo in straordinario garantendo i recuperi compensativi, i criteri che portano il collega capo squadra esperto rossi o bianchi a sostituire il capo reparto capo turno in caso di sua assenza, a rivedere, se necessario, vista la carenza attuale dell'organico operativo (-50unità), i criteri di mobilità per velocizzare il ri-equilibrio dei turni in caso di improvvise assenze ed altre piccole cose tra cui la comunicazione ufficiale alle OO.SS. e pertanto ai lavoratori del Comando di Alessandria che li vicino presso un'altra struttura del Ministero è in svolgimento un corso interregionale (Piemonte Lombardia Liguria) per allievi vigili permanenti della durata di sei mesi, meglio tardi che mai (la comunicazione ufficiale..... ovviamente).

Abbiamo consegnato al Direttore la documentazione a testimonianza della sudditanza del Dirigente verso la Questura e il tentativo dello stesso di utilizzare i Pompieri in contesti di ordine pubblico mandandoli allo sbaraglio disattendendo le procedure operative concordate con la Prefettura scaturite da un altro episodio negativo che molti ricorderanno successo a Novi Ligure quando i colleghi del Distaccamento hanno rischiato di “essere sparati”.

Fin qui abbiamo espletato quello che una normale O.S. svolge quando gli interessi dei lavoratori vengono meno. Ora cari lavoratori, è giunta l'ora di scrollarsi di dosso la sindrome del “Fantozzi” e sostenere con l'adesione l'unica O.S. che dimostra quotidianamente da anni l'impegno e la volontà di riconquistare diritti, dignità, salario. Vi chiediamo di fare questa scelta  in quanto a fine anno, non essendoci più le elezioni RSU, ci sarà la sola rilevazione delle deleghe sindacali per la rappresentatività che  auspichiamo di rafforzare per poter meglio rappresentarvi sia a livello locale sia nazionale.

SOSTIENI E RAFFORZA LA RdB\CUB VIGILI del FUOCO

L'UNICO SINDACATO CONFLITTUALE

DALLA PARTE DI CHI LAVORA

SENZA INDUGI E COERENTEMENTE