METALMECCANICI E I 30 DENARI (€)

COMUNICATO STAMPA

SI AVVICINA LA SCADENZA DEL 15 DICEMBRE

Ricordiamo a tutti/e i lavoratori con contratto collettivo metalmeccanico che nell’accordo sul rinnovo del CCNL, firmato l’anno scorso dalla FIM-UILM e Federmeccanica, vi è una clausola che prevede il versamento di 30 euro a favore dei sindacati firmatari l’accordo da parte di ogni lavoratore non iscritto a FIM e UILM sindacati firmatari.
Con la busta paga i lavoratori, non iscritti a FIM e UILM, riceveranno una lettera-modulo informativo sul versamento di questa trattenuta:

 

ATTENZIONE! C’E’ IL MECCANISMO DEL SILENZIO ASSENSO
CHI NON RISPONDERA’ A QUESTA COMUNICAZIONE
AVRA’ AUTOMATICAMENTE LA TRATTENUTA IN BUSTA PAGA


Si tratta di una trattenuta che verrà girata alle casse di FIM e UILM come una sorta di rimborso per il “lavoro” svolto nella trattativa e con la firma dell’accordo separato del 15 ottobre scorso.

Si può stimare che l’introito previsto va dai 30 ai 45 milioni di euro.
La pratica di inserire queste clausole di “quota di servizio contrattuale” non è nuova, e come sindacati di base l’abbiamo sempre contestata, e oggi a maggior ragione.
Un accordo come quello firmato per i metalmeccanici non può trovare “ricompensa” da parte dei lavoratori: smantellamento e deroghe al CCNL nazionale, aumenti ridicoli ecc.

Ci vuole una bella faccia tosta a chiedere 30 euro per un aumento medio lordo complessivo nei 3 anni (al 2012) pari a
-59,23 € lordi (38,50 netti) per il terzo livello
-68,67 € lordi (41,20 € netti) per un quinto livello.
La USB, contestando i contenuti dell’accordo, la mancanza di qualsiasi verifica democratica sulla trattativa e l’accordo, contestando il meccanismo del “silenzio assenso” per la trattenuta di “servizio contrattuale”, invita tutti e tutte a respingere la formalmente richiesta.

 

COSA FARE?

SEMPLICEMENTE INVITIAMO TUTTE LE LAVORATRICI E LAVORATORI

A RESTITUIRE IL MODULO COMPILATO ALL’AZIENDA

ENTRO IL 15 DICEMBRE 2010

NON AUTORIZZANDO LA TRATTENUTA


12 dicembre 2010 - Giornal.it

I lavoratori pagano, i sindacati incassano
Metalmeccanici e i 30 denari ( euro )

Alessandria - Nell’accordo sul rinnovo del CCNL, firmato l’anno scorso dalla FIM-UILM e Federmeccanica, vi è una clausola che prevede il versamento di 30 euro a favore dei sindacati firmatari l’accordo da parte di ogni lavoratore non iscritto a FIM e UILM sindacati firmatari.
Quindi con il meccanismo del silenzio assenso i lavoratori avranno automaticamente la trattenuta in busta.
Ci ha sesibilizzati sull'argomento il Sig.Giovanni Maccarino della Federazione RdB/USB: "Si tratta di una trattenuta che verrà girata alle casse di FIM e UILM come una sorta di rimborso per il "lavoro" svolto nella trattativa e con la firma dell’accordo separato del 15 ottobre scorso. Si può stimare che l’introito previsto va dai 30 ai 45 milioni di euro. La pratica non è nuova, e come sindacati di base l’abbiamo sempre contestata, e oggi a maggior ragione. Un accordo come quello firmato per i metalmeccanici non può trovare "ricompensa" da parte dei lavoratori. Ci vuole una bella faccia tosta a chiedere 30 euro per un aumento medio lordo complessivo nei 3 anni (al 2012) pari a -59,23 € lordi (38,50 netti) per il terzo livello -68,67 € lordi (41,20 € netti) per un quinto livello."
La USB, contestando i contenuti dell’accordo, la mancanza di qualsiasi verifica democratica sulla trattativa e l’accordo, contestando il meccanismo del "silenzio assenso" per la trattenuta di "servizio contrattuale", invita tutti e tutte a respingere la formalmente richiesta.
Come? Restituendo il modulo all'azienda e non autorizzando.