Prosegue, partendo da Ovada, l'opera di smantellamento del CNVVF

COMUNICATO STAMPA

Alessandria -

Il Sindacato di Base, l'RdB CUB PI Vigili del Fuoco ritiene doveroso dopo gli appelli fatti alle forze politiche, attraverso vari comunicati sindacali pubblicati sulla stampa web e locale, sui siti internet di questa O.S., dove il solo sindacato di Base segnalava, denunciava la drammatica carenza di personale operativo in cui versa il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Alessandria, aggiungere alle informazioni puramente tecniche della riforma del CNVVF e della nostra militarizzazione, avvenuta con l'ingresso di fatto nel comparto sicurezza, della vetusta pianta organica con cui ci dobbiamo confrontare e cioè un dpcm del 1997, della drammatica carenza di personale che, con gli ultimi pensionamenti di settembre conta un -45 unità operative, alla drammatica carenza di fondi, che di fatto impedisce anche la riparazione dei mezzi adibiti al soccorso tecnico urgente (mentre la nostra Amministrazione VVF locale è impegnata ad aprire distaccamenti volontari, non ad integrazione, ma a sostituzione dei professionisti del soccorso tecnico urgente). A questa serie di informazioni, le quali riteniamo comunque utili anche per il singolo cittadino, dobbiamo aggiungere, attraverso questo comunicato stampa, il quale auspichiamo non venga censurato come sovente accade alle notizie “scomode”, informiamo TUTTI che il Distaccamento Permanete VigilFuoco di Ovada nel turno notturno del 18/19 e cioè dalle ore 20 del 18 alle ore 08 del 19 settembre ha rischiato di essere nuovamente declassato a posto di Vigilanza, lasciando solo due unità a presidio dello stesso distaccamento. Il Sig. Sindaco di Ovada durante la visita del neo Prefetto dott. Castaldo era stato informato di un infelice articolo fatto pubblicare dal Dirigente VVF del Comando di Alessandria ove nelle prime righe dello stesso articolo si leggeva “un distaccamento di troppo”. Il Sindaco di Ovada aveva, prontamente in quell'occasione portato all'attenzione del Prefetto la carenza di personale dei Vigili del Fuoco della Provincia di Alessandria. Il Distaccamento di Ovada era già stato declassato durante un turno diurno diversi mesi fa, grazie alle denunce, alle segnalazioni fatte dall'RdB per diversi mesi era stato scongiurato qualsiasi ulteriore tentativo da parte del Dirigente VVF; questa notte grazie anche ad una pessima organizzazione del soccorso tecnico urgente i cittadini di Ovada e dell'intero comprensorio avrebbero dovuto attendere in caso di necessità l'arrivo dei soccorsi da Novi, da Acqui e nella peggiore delle ipotesi da Alessandria; l'autostrada A26, una delle arterie con maggior traffico e numero di incidenti sarebbe stata coperta dal distaccamento di Novi L., in direzione sud fino oltre i confini liguri in attesa dell'arrivo dei soccorsi dei colleghi del Comando di Genova del distaccamento VVF di Multedo a Pegli. Anche questa notte ci abbiamo messo una pezza, il personale VVF di Ovada rimane con solo 4 unità, pertanto secondo le circolare Ministeriali fatte anche a garanzia della stessa incolumità degli operatori VF il Distaccamento NON sarebbe operativo ma …….Tutto questo è inaccettabile, l'RdB ritiene che la componente politica sia di maggioranza che di minoranza dell'intera provincia debba prendere coscienza e farsi carico di questa situazione. Il Dirigente VVF deve accogliere le istanze dei Rappresentanti dei lavoratori, dei Sindacati che in contrattazione hanno chiesto l'immediato rientro nei turni a garanzia del soccorso tecnico urgente di tutto il personale operativo ancora idoneo oggi impiegato negli uffici e nei magazzini; è inaccettabile che alla luce di quanto sopra denunciato si continui ad utilizzare chi è stato assunto per fare il pompiere per fare l'impiegato e altro.