Altra famiglia con bimbi piccoli finisce in strada per uno sfratto esecutivo

Alessandria -

Il primo caso al quartiere Cristo, il secondo a Spinetta

L’ex caserma della Guardia di Finanza occupata dalla Rete e da 15 famiglie

Uno sfratto eseguito alla settimana: questa la media, per ora. Un’altra famiglia con bimbi piccoli è finita in strada. È accaduto a Spinetta in via del Ferraio.  

Gli sfrattati non sapendo che fare si sono presentati in Comune e l’assessorato all’Assistenza, con l’aiuto di Caritas e Cissaca,ha trovato una soluzione tampone: madre e bimbi all’ostello femminile, il papà in quello maschile.  

Famiglia con tetto sulla testa, ma smembrata: alla faccia di tutti gli intenti degli operatori sociali che, anche nei casi più disperati, lavorano per tenere uniti i nuclei famigliari.  

Altri 5 sfratti sono in programma nei prossimi giorni.  

Intanto il Comune ha chiuso la graduatoria dell’emergenza abitativa del primo semestre 2014. Sono 88 le domande con tutti i requisiti da parte di famiglie sotto sfratto: l’anno scorso erano la metà e al momento la disponibilità degli alloggi dell’Atc pare non superare la ventina di alloggi. Inoltre bisognerà fare i conti anche con le 15 famiglie che gli attivisti della a Rete per la casa hanno collocato nell’ex caserma della Guardia di Finanza occupandola abusivamente. L’emergenza sta esplodendo in tutta la sua drammaticità.  

Fabio Scaltritti della Casa di Quartiere di via Verona stigmatizza: «È finito il tempo di rimpallarsi le responsabilità. Noi siamo ormai presi d’assalto dalle richieste che le Istituzioni locali faticano anche solo ad ascoltare. L’unica strada per trovare è una sospensione di almeno 12 mesi degli sfratti per morosità. Chiediamo a tutti di intervenire. Basta bambini in mezzo a una strada».  

Intanto le istituzioni continuano a incontrarsi in Prefettura alla ricerca di soluzioni. 

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