24 aprile SCIOPERO SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI, PRECARI DEGLI ASILI NIDO E SCUOLE MATERNE "UN ANTICIPO DI LIBERAZIONE"
Nonostante i percorsi già intrapresi un anno fa per le lavoratrici delle mense ed i percorsi fattibili proposti da USB da poter intraprendere per salvare i servizi educativi e tutti i precari; a fronte della continua miopia politica e dei pruriginosi interessi da parte di questa amministrazione comunale e dei suoi dirigenti nel perseverare la ricerca di soluzioni con cooperative, USB per difendere i “gioelli di famiglia” è stata costreta a dichiarare sciopero per l’intera giornata per il giorno 24 aprile…un anticipo di festa della LIBERAZIONE.
USB, oltre a mettere a disposizione di tutti i lavoratori e lavoratrici questo strumento di protesta e opposizione a scelte scellerate, entra prepotentemente nella campagna elettorale invitando tutti i cittadini, soprattutto i 5000 che hanno sottoscritto l’appello del comitato spontaneo, a non votare alle prossime elezioni quei candidati sindaco che non abbiano inserito nel programma elettorale COME intendono salvaguardare i beni comuni, gli asili nido, i servizi educativi, il personale precario, invitando il sindaco a non aggravare ulteriormente il passivo comunale inviando a tutti lettere di “consigli” a desistere, come fece in occasione della raccolta firme per ATM e di assicurarsi che la comunicazione dello sciopero non venga smarrita o rimanga sotto a scartoffie varie degli uffici come nel precedente sciopero del 27 marzo.
I LAVORATORI E LAVORATRICI, GLI UTENTI, I BAMBINI, NON HANNO FATTO I DEBITI
NON HANNO CREATO IL BUCO IN BILANCIO,
NON HANNO CONTRIBUITO ALLO SFORAMENTO DEL PATTO DI STABILITA’
NON DEVONO PAGARE IL FALLIMENTO POLITICO-ECONOMICO
DI QUESTA AMMINISTRAZIONE
USB SEMPRE AL FIANCO DI CHI NON SI VUOLE ARRENDERE