6 SETTEMBRE - USB VV.F. - POMPIERI IN PIAZZA
TORINO - 6 SETTEMBRE
SCIOPERO GENERALE DEL SINDACALISMO CONFLITTUALE E ANTAGONISTA
Anche i pompieri del Piemonte, assieme a lavoratori/trici dei settori pubblici e privati, pensionati, precari, disoccupati, studenti, hanno aderito allo SCIOPERO GENERALE e partecipato alla MANIFESTAZIONE E CORTEO di protesta nei confronti della manovra finanziaria lacrime e sangue del governo, di confindustria, delle banche, degli speculatori e dei poteri forti dell’Europa, che pagheranno solo i lavoratori e i ceti più deboli…. una vera macelleria sociale.
In particolar modo
CONTRO LA T.A.V. E LA MILITARIZZAZIONE DEL CNVFF SENZA SE-SENZA MA
e soprattutto SENZA IPOCRISIE
e tutte le opere inutili-dannose-costose - contro tutte le guerre e le spese militari
MA ANCHE
CONTRO UNA MANOVRA CHE PREVEDE:
- BLOCCO PER DUE ANNI DEGLI AUMENTI CONTRATTUALI - FINO AL 2015 NIENTE CONTRATTO;
- INNALZANDO DELL’ETÀ PENSIONABILE, CON L'INTRODUZIONE DELLE FINESTRE MOBILI;
- RIDUZIONE PERCENTUALE DELLE PENSIONI DI REVERSIBILITÀ;
- LA MODIFICA DELLA RIVALUTAZIONE AUTOMATICA DELLE PENSIONI;
- DILAZIONE DELL'INDENNITÀ DI FINE SERVIZIO (TFS);
- MOBILITÀ OBBLIGATORIA, ALL'INTERNO DELLA REGIONE PER I DIPENDENTI PUBBLICI.
CONTRO GLI ACCORDI SCELLERATI SOTTOSCRITTI IL 28 GIUGNO ANCHE DALLA CGIL ASSIEME GLI ALTRI SINDACATI DI STATO, CONFINDUSTRIA E GOVERNO CHE DI FATTO APRONO LA STRADA AI LICENZIAMENTI SENZA GIUSTA CAUSA