Collaudo automezzi VV.F.
Comando Provinciale
Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico
Difesa Civile Alessandria
Direzione Regionale
Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico
Difesa Civile Piemonte
Prot. 11-2 / 07
Nel ringraziare il Comando per la nota di risposta in riferimento all’oggetto, ove si “autorizza” la scrivente Organizzazione Sindacale a recarsi presso l’Ufficio Autorimessa per visionare la documentazione richiesta, inerente i collaudi dei mezzi assegnati al Comando Vigili del Fuoco di Alessandria, si comunica che questa O.S. NON intende visionare alcuna documentazione resa disponibile presso l’Ufficio indicato. Questa O.S. a suo tempo aveva richiesto “copia dei risultati dei recenti collaudi” anche per stimolare la stessa Amministrazione ad una presa di coscienza sulla metodologia dei collaudi attuati, presso questo Comando, da ditta esterna regolarmente autorizzata, vista anche la vetustà di alcuni automezzi ancora in uso in questo Comando. Non serve ricordare che il Comando di Alessandria ha già pagato a duro prezzo il ribaltamento di un APS qualche anno fa; pertanto la sicurezza di tutti gli operatori dovrebbe essere patrimonio comune. A questo punto riteniamo che sia necessario richiedere formalmente che i prossimi collaudi degli automezzi VV.F. vengano effettuati presso la locale Motorizzazione Civile e non attraverso ditta esterna, per valutare l’imparzialità e l’applicazione delle normative vigenti (vedi anche controllo dei fumi per esempio). Si sottolinea, in chiusura della presente, che su tutti gli automezzi VV.F. vi deve essere libretto di circolazione o copia conforme ed in esso riportata scrupolosamente la data di avvenuto collaudo e il suo positivo superamento; nell’invitare la scrivente a prendere visione della documentazione presso l’Ufficio di questo Comando si evince che tale documento di circolazione NON è conforme a quanto previsto e presente su tutti i mezzi VF. Sarà cura di questa O. S. informare tutti gli autisti che ad oggi NON è possibile per il responsabile del mezzo verificare se il mezzo a lui assegnato è in regola o meno con la revisione e pertanto efficiente e sicuro. Ricordiamo che il rappresentare i lavoratori e tutelarne l’incolumità rientra tra le prerogative primarie di questa Organizzazione, aspetto non marginale e che credevamo condiviso dalla stessa Amministrazione. Invitiamo pertanto a voler mettere fuori servizio tutti quei mezzi ed attrezzature che non garantiscono la sicurezza dei lavoratori, dalle vecchie motopompe con avviamento a strappo, ai vecchi gruppi elettrogeni non corrispondenti alle normative sul rumore nei luoghi di lavoro, agli autoveicoli vetusti e non corrispondenti a quanto previsto dall’attuale codice della strada.
Distinti saluti.