FESTIVITA' NATALIZIE E CAPODANNO ALL'INSEGNA DELL'INCERTEZZA PER I PRECARI
COMUNICATO
Lavoratori,
nei giorni scorsi abbiamo partecipato, assieme alle altre oo.ss. ed RSU, ad alcuni incontri con l’amministrazione e la giunta comunale riguardo la stabilizzazione dei precari, 132 persone, che da anni consentono la regolare attività dell’ente e per molti di loro al 31 dicembre scade il contratto. Da questi incontri con i rappresentanti dell’amministrazione si è capito che ad oggi gli stabilizzabili sono una quantità “risibile” e il tutto legato anche all’esito della legge finanziaria in via di approvazione che potrebbe, forse aprire qualche spiraglio in più per ulteriori pochi posti a disposizione; la volontà e l’impegno di prorogare a tutti i contratti determinati per altri tre mesi sempre che non si superi il patto di stabilità interno. Un vero terno all’otto ma non una novità per noi. Questo non è quello che si aspettano i precari tantomeno un’organizzazione come la nostra che da tempo si batte con manifestazioni e scioperi generali per il rilancio della pubblica amministrazione con investimenti cospiqui per debellare la piaga del precariato a partire dall’eliminazione di tutte quelle leggi (treu, trenta), accordi truffa sul memorandum, sul welfare che hanno consentito e consentiranno l’espandersi di questa negativa condizione lavorativa e lo smantellamento del servizio pubblico a favore di esternalizzazioni sempre più selvagge. E’ giunta l’ora che, anche ad Alessandria, invece di costituire “tavoli tecnici” dell’ultima ora dove ci si riempie la bocca di parole in sindacalese e politichese a favore della risoluzione del precariato, creando nuove false aspettative ai precari che già da molti anni vengono illusi, politici e sindacalisti che hanno sottoscritto quegli accordi e plaudito alle varie finanziarie si assumano delle responsabilità e decidano una volta per tutte da che parte stare o con i lavoratori o a favore dei profitti piuttosto che continuare a camuffare il loro fallimento. La RdB Pubblico Impiego si impegna a sostenere tutte le iniziative, a partire da un confronto aperto in assemblea, che la RSU e i lavoratori vogliono intraprendere a tutela del posto di lavoro con assunzioni vere a tempo indeterminato per tutti.