RIMPASTO E ...
MOBILITA’
Colleghi, il lungo calvario della mobilità, del rimpasto, del riequilibrio, della riqualificazione dei turni è quasi giunto al termine; si fa per dire visto che a breve ci saranno nuovi pensionamenti e non essendo stati per ora dettati criteri oggettivi per la mobilità interna, a breve saranno riaperte le compravendite (esercizio preferito da sindacati in crisi di identità semmai l’hanno avuta). A dire il vero i criteri ci sono, discrezionali, soggettivi, ma ci sono; se ci aggiungiamo che il locale dirigente in un momento si sobrietà ha precisato che “lui fa quello che vuole”, il tutto armoniosamente condito dal dictack di qualcuno che oggi chiede il riscatto della mano d’opera prestata durante il trasloco e non solo…..il minestrone è fatto. In questi ultimi mesi sembra sia stata sancita una nuova regola presso questa sede, prima dell’anzianità di servizio, prima della qualifica viene l’essere compiacenti con la locale amministrazione e per tanto ripagati in vario modo. Facciamo anche notare che in questi anni abbiamo lottato sindacalmente per avere la presenza di due unità in sala operativa e uno dei due qualificato, oggi udiamo la proposta incoerente di un “collega sindacalista” non vigile coordinatore precisiamo, che in sala operativa basta anche un vpc invece che un qualificato.!?!? In conclusione NON siamo in grado di dirvi come si è conclusa la mobilità iniziata a metà dicembre 2006, a seguito di alcune lamentele, in quanto alle ore 11,30 circa del 23 feb. le OO.SS avevano terminato l’incontro con l’amministrazione ed era stata recepita una bozza unica, cosa rimasta in sospeso i criteri, tant’è che alle 12.05 erano già state apportate delle modifiche, alle 17.30 altre, per proseguire il sabato mattina. Auspichiamo che almeno l’RSU abbia saputo garantire la tutela di quei lavoratori non iscritti a nessuna sigla e che non sia come sempre il più debole a doverla pagare. La “moggi mania” avrà colpito anche l’RSU o si tratta solo di un retaggio da ex socialisti ?? sicuramente i “cavalli” NON erano e NON saranno mobilitati !! Per quanto ci riguarda, aspettiamo di prendere visione dell’abile “lavoro” svolto da qualche sindacalista e qualche componente rsu sostituendosi di fatto all’amministrazione che così facendo si dimostra incompetente e incapace in materia oppure molto compiacente. Tralasciando ogni ulteriore commento a questa ”Soap opera” vi invitiamo a non perdere di vista l’unica problematica fonte di tutti questi problemi che è la carenza di organico per la quale certi sindacati e “sindacalisti” non hanno mai fatto nulla per risolverla essendo la fonte del loro clientelismo e sopravvivenza. Cari colleghi, il giorno 9 marzo farà visita per l’inaugurazione della sede di Alessandria il Sottosegretario all’Interno On. Rosato, pensiamo sia doveroso mettere in luce tutte le problematiche che attanagliano il CNVVF, maggiori risorse per organici, salari, avanzamenti qualifica, mezzi ecc ecc. siete tutti invitati, tecnici, amministrativi, operativi, discontinui a far parte del “gruppo di accoglienza” al Sottosegretario. ORGANIZZATI CON LA RDB/CUB P.I. PER UN SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE EUROPEO CON I VIGILI DEL FUOCO QUALE COLONNA PORTANTE PER ASSUNZIONE DEI PRECARI-SALARI EUROPEI PER LA CANCELLAZIONE DELLA LEGGE 252\04 E IL RIGETTO DL.217\05 CHE DI FATTO MILITARIZZA IL CORPO DEI VV.F.