TOPONOMASTICA

Avendo letto in questi giorni le diatribe bipartisan in merito all'intitolazione di luoghi, vie, piazze ecc, di Alessandria cogliamo l'occasione per esprimere un certo rammarico riguardo la poca fantasia messa in campo dalla commissione.

Non tanto perchè non si debba ricordare questo o quel personaggio politico, storico, musicista e quant'altro bensì, proprio per meglio ricordare certi “personaggi”, bisognerebbe assegnare dei luoghi che possano ricondurre la memoria storica a quello che hanno fatto.

Per questo, senza creare patemi d'animo ai residenti, cerchiamo di portare il nostro contributo consigliando alcune modifiche bipartisan anche per il futuro.

Pensiamo che per Craxi Bettino sarebbe più appropriata una piazza...piazza Goito dove c'è il carcere, caster per i lisandren, che potrebbe prendere il nome della città Hammameth

in questo modo i posteri potranno meglio ricordare dove avrebbe potuto soggiornare in Italia il socialista.

Pensiamo che per Almirante Giorgio la “cittadella” calzi a pennello, per gli indigeni luogo di fucilazioni fasciste e perchè no già che ci siamo il “new bridge” ...ponte brigate nere.

Volendo portarsi avanti coi lavori, senza voler augurare la morte anticipata di nessuno, avremmo un paio di ultimi suggerimenti.

Il tribunale di Alessandria oppure piazza V. Veneto, dove cè la caserma dei carabinieri “Scapaccino”, intitolarlo a Dell'Utri Marcello e per concludere il carcere di san michele a Franzò Francesco.

Il tutto con l'auspicio che il ricordarsi di questi “personaggi illustri” serva a non prenderne l'esempio per il futuro.