Uniti si vince !!!
“Solo Marco ci poteva riuscire!”
Questa è la nuova scritta che abbiamo apposto sull’armadietto sindacale della RdB Vigili del Fuoco di Alessandria!
Qualcuno potrebbe pensare: in onore a Marco Pantani … e noi glielo lasciamo pensare! In fondo siamo (forse) o non siamo in un paese libero?
Comunque per ritornare a noi: solo l’attuale Dirigente poteva riuscire ad unire insieme tutte le sigle sindacali di Alessandria!
Tutti uniti si va a parlare con il Capo; Argomento: mobilità….
Dopo due assegnazioni di personale e l’emanazione di 3 OdG, c’è ancora qualcosa che non quadra!
Per RdB, tutto il problema sta nel mancato rispetto dei criteri concordati: qualifica, anzianità e professionalità! Non è difficile, ma qualcuno riesce ancora a dimenticare la regola del 3°!
In occasione dell’incontro con il Capo, RdB ha svelato alla dirigenza di questo Comando, che ben tre unità del 66° corso, sono già in possesso di patente di terzo grado, due dei quali patentati ad Alessandria.
Ovviamente la colpa è di quello o di quell’altro! “Se mai, noi che abbiamo le colpe, dovessimo percepire lo stipendio di chi è pagato per …..dirigere!” Tra un po’, ci toccherà leggere sull’armadietto sindacale: “w Brunetta”.
La riunione è proseguita in un clima disteso e rilassato soprattutto su un piano paritetico di reciproco rispetto e confronto…….
L’incontro sulla mobilità e sul riequilibrio dei turni, a garanzia del soccorso tecnico urgente, è durato poco. La Dirigenza del Comando doveva presiedere ad una qualche cerimonia. Forse una messa? o qualcosa d’altro che non abbiamo ben capito. Si insomma per farla breve, tutto si è svolto come al solito, nulla di nuovo nella “rappresentazione”.
L’Amministrazione prende atto di questi tre patentati, prende atto che al distaccamento di Casale a seguito di questa mobilità il TA e TB si ritrova con un solo autista per turno, analogamente al TC di Tortona ed il TC di Novi e rimane anche da risolvere il problema delle malattie con lungo decorso che attanagliano il TD del distaccamento di Casale e di Acqui! Prende pure atto dei "meritevoli" segnalati da altri ecc ecc. Forse sentire prima le OO.SS. di fare una mobilità sarebbe stato opportuno?
E' meglio soprassedere sul'argomento confronto, conflittualità sindacato, perché nel frattempo c’è sempre qualcuno tra i colleghi che gradisce andare a cena con il “Comandante”: il re e la sua corte! meditate gente meditate.
A margine della riunione, tra qualche frase più o meno colorita, un po’ come la vignetta di questo comunicato, siamo riusciti a porre qualche quesito sull’Abruzzo (sia chiaro ci siamo limitati a porre domande non certo ad avere risposte), a consegnare un documento al Dirigente, a porre il quesito su chi deve o meglio chi dovrebbe svolgere servizio in sala operativa!
Ovviamente tutto rimandato alla prossima cerimonia, ops che lapsus .. tutto rimandato alla prossima riunione.
L’attività sindacale non si è certamente conclusa qui, in quanto nel Comando pilota della riforma e militarizzazione del Corpo, le novità spuntano come i capelli bianchi!
L’ultima news: l’obbligatorietà, secondo il Dirigente di Tizio e di Caio, a dover partecipare ad un corso di formazione! Obbligatorietà che viene rafforzata citando pure il dl.81/08! Si preannuncia anche la possibilità di una lettera di contestazione a chi presenterà motivata ed articolata rinuncia al suddetto corso!
E noi che pensavamo di avere ancora l’esclusività del nostro tempo libero …… sarà anche questo, uno dei tanti benefici della riforma e dell’equiparazione alle altre forze di questo comparto?
Oppure questo sarà uno dei criteri concordati sulla formazione, criteri concordati magari proprio nel momento in cui, noi della RdB, eravamo in bagno? Oppure vista l'inattività della formazione locale un sistema per giustificare l'esistenza di questo settore?
Si vedrà!